L’ISEE 2022 è un documento che descrive la situazione economica del nucleo familiare dal 01/01/2022 ed ha validità fino a fine anno.

Il nucleo familiare per l’ISEE 2022 è composto da tutte le persone presenti nello stato di famiglia, solitamente coloro che risiedono nella stessa abitazione salvo casi particolari.

L‘ISEE 2022 può essere necessario per accedere a determinate prestazioni sociali o a sostegno del reddito (puoi trovare un elenco delle agevolazioni più comuni in fondo all’articolo)

ISEE 2022: DOCUMENTI NECESSARI

Per l’ISEE 2022 sono necessari i seguenti documenti:

  1. Carta di identità del soggetto titolare della domanda ISEE e codici fiscali di tutti i membri del nucleo.
  2. Dichiarazione dei redditi dell’anno precedente se effettuata.
  3. Numero identificativo, saldo al 31 12 2020 e giacenza media 2020 dei conti correnti / obbligazioni / azioni / prepagate / libretti postali / buoni fruttiferi di tutti i membri del nucleo familiare.
  4. In presenza di Mutuo, portare l’estratto della banca dove specifica il capitale residuo al 31/12/2020.
  5. Visure catastali di tutti gli immobili di proprietà.
  6. Se la residenza del nucleo si trova in una casa in affittoportare copia del contratto, indicando la quota di affitto mensile (senza spese condominiali) e la ricevuta di registrazione telematica dell’Agenzia delle Entrate.
  7. La targa delle macchine / moto di cilindrata superiore ai 500 cc presenti nel nucleo familiare
  8. Nel caso di disabilità più o meno gravi, e necessità di ISEE – Socio Sanitario, è obbligatorio portare il certificato di invalidità.
  9. Nel caso di conti correnti o immobili all’estero, serve sapere in che paese si trova e qual è la rendita catastale (nel caso dell’immobile) ed il nome della banca con il numero del conto e il saldo al 31/12/20 (nel caso del conto corrente o investimenti esteri).
  10. Nel caso di lavoratori autonomi e società, è richiesto il patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio presentato ovvero somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti (solitamente si richiede al proprio commercialista).

PRATICHE PER CUI E’ RICHIESTO L’ISEE 2022

L’ISEE 2022 è fondamentale per richiedere ed accedere a determinate prestazioni sociali o a sostegno del reddito, come ad esempio:


Prenota ora un appuntamento per la compilazione ISEE, direttamente online o presso i nostri uffici

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I nuclei familiari che hanno percepito il Reddito o la Pensione di Cittadinanza da aprile 2019, si son visti accreditare a settembre l’ultima tranche del sussidio (18 mensilità totali). Questi, se vogliono continuare a percepire il sussidio, devono quindi procedere al rinnovo della domanda da ottobre 2020.

Stacco al contrario non previsto per i beneficiari della Pensione di Cittadinanza in quanto la domanda verrà rinnovata in automatico.

Rinnovo Reddito di Cittadinanza: quando fare domanda

La domanda di rinnovo del Reddito di Cittadinanza, allo scadere dei 18 mesi, può essere presentata nuovamente a partire dal 1° ottobre 2020, per ottenere la prima tranche di novembre.

Ad informazione dei richiedenti del rinnovo del Reddito di Cittadinanza, si comunica che Poste Italiane ha confermato il rinnovo per le domande presentate dai nuclei che hanno già fruito delle prime 18 mensilità.

La somma spettante verrà accreditata sulla carta Rdc in corso di validità.
Questo avverrà a partire dalle elaborazioni del 13 novembre p.v.

Rinuncia al Reddito di cittadinanza 

Nei casi di rinuncia al Reddito o di perdita dello stesso, prima del raggiungimento dei 18 mesi, i periodi già fruiti in caso di nuova domanda, saranno presi in considerazione soltanto per i 5 anni successivi.

Trascorso questo periodo, il Reddito di Cittadinanza avrà validità per 18 mesi.

Requisiti Reddito di cittadinanza

https://centrofiscale.com/patronato/reddito-di-cittadinanza/

Come fare domanda di rinnovo Reddito di Cittadinanza

Per poter rinnovare il Reddito di Cittadinanza si può prendere appuntamento presso il nostro Caf Centro Fiscale a Udine.

REDDITO DI EMERGENZA

Riparte il Reddito di Emergenza con altri due mesi a conclusione del 2021. Il Decreto Ristori proroga una delle misure di sostegno, nate a seguito pandemia.

Novembre e dicembre sono le due mensilità, con importi variabili da 400 a 840 Euro ciascuna, che verranno erogate automaticamente per chi ha già fatto richiesta della scorsa terza mensilità, e a seguito di domanda per chi non ha mai fatto richiesta del sussidio.

Entro il 30 novembre tramite modello predisposto dall’INPS.

COS’E’ IL REM (Reddito di Emergenza)?

Il REM (Reddito di Emergenza) è la misura provvisoria di sostegno economico, erogata dall’INPS, a favore dei nuclei familiari che si erano venuti improvvisamente a trovare in difficoltà causa Covid-19, ed era partito con in programma l’erogazione di sole due mensilità, giugno e luglio 2020. Successivamente il Decreto Agosto, ha prorogato il REM anche per il mese di settembre.

Il Decreto Ristori ha prorogato il REM di altri 2 mesinovembre e dicembre. La misura di sostegno è a favore sia di chi ne ha già fruito nei mesi scorsi, e sia di chi non ne ha mai fatto richiesta

Il REM è incompatibile con il Reddito di Cittadinanza.

A CHI E’ RIVOLTO IL REM (Reddito di Emergenza)?

Il REM (Reddito di Emergenza) è una prestazione a favore del nucleo familiare e non al singolo richiedente. I requisiti sono:

  • cittadino italiano;
  •  reddito familiare riferito al mese di settembre 2020 deve essere inferiore alla quota potenzialmente spettante del beneficio;
  • Isee non superiore ai 15 mila Euro;
  • patrimonio immobiliare familiare, con riferimento al 2019, inferiore ai 10 mila Euro.

Il Reddito di Emergenza non viene erogato a favore di nuclei familiari in cui uno o più componenti hanno percepito, o stanno percependo indennità Covid-19.

QUANTO E’ IL BENEFICIO ECONOMICO DEL BONUS REM?

Si parte dal minimo di 400 Euro per il nucleo composto da una sola persona, fino ad arrivare al massimo di 800 Euro erogato a favore del nucleo composto da tre adulti e due minori. In presenza di componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienti, l’importo arriverà a 840 Euro.

MODALITA’ DI RICHIESTA DEL REM (Reddito di Emergenza)

Chi ha presentato domanda a settembre, per ricevere la mensilità di ottobre, riceverà in automatico le mensilità di novembre e dicembre.

Per tutti gli altri soggetti che non hanno presentato istanza a settembre, sarà necessario presentare la domanda entro il 30 novembre 2020 presso il nostro ufficio CAF Centro Fiscale Udine, prenotando un appuntamento sulla pagina REM del nostro sito.

In media l’erogazione avviene entro 30-35 giorni dal giorno di accettazione della domanda di REM.

NUOVA INDENNITA’ PER I LAVORATORI STAGIONALI DEL TURISMO DEGLI STABILIMENTI TERMALI E DELLO SPETTACOLO

L’indennità di cui all’articolo 9 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 è nuovamente erogata una tantum pari a 1000 euro.

Ai lavoratori dipendenti stagionali e determinati, del settore turismo e degli stabilimenti termali e ai lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, è riconosciuta un’indennità onnicomprensiva pari a 1000 euro, con i seguenti requisiti:

  • cessazione involontaria del rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 29 ottobre 2020;
  • svolgimento di almeno 30 giorni dell’attività lavorativa nel periodo sopra indicato;
  • non titolari di pensione, altro rapporto di lavoro dipendente o NASPI.

È inoltre riconosciuta un’indennità pari a 1000 euro ai seguenti lavoratori dipendenti e autonomi che hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività come: 

  • lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori intermittenti e autonomi privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
  • incaricati alle vendite a domicilio 

Ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo, con almeno 30 contributi giornalieri versati dal 1° gennaio 2019 al 29 ottobre 2020, da cui deriva un reddito non superiore a 50.000 euro e non titolari di pensione, è riconosciuta un’indennità pari a 1000 euro
Tale indennità spetta anche ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo con almeno 7 contributi giornalieri versati dal 1 gennaio 2019 al 29 ottobre 2020 da cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro. 

INDENNITA’ A FAVORE DEI LAVORATORI SPORTIVI


Per il mese di novembre 2020, è erogata dalla società Sport e Salute S.p.A., un’indennità pari a 800 euro in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Comitato Olimpico Nazionale (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, le società e associazioni sportive dilettantistiche, i quali hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività.

L’indennità erogata non concorre alla formazione del reddito e non è riconosciuto ai percettori di altro reddito da lavoro, del reddito di cittadinanza, del reddito di emergenza e cassa integrazione

Ai soggetti già beneficiari per i mesi di marzo, aprile, maggio o giugno delle indennità, avranno diritto ad una somma pari a 800 euro, erogata in automatico dalla società Sport e Salute s.p.a., senza necessità di ulteriore domanda (rapporti scaduti al 31 maggio 2020).

TEMPISTICHE

Le domande devono essere presentate entro il 30 novembre 2020 tramite la piattaforma informatica alla società Sport e Salute S.p.a..

ELENCO DOCUMENTAZIONE DA SCARICARE PER RICHIESTA ASSEGNI FAMILIARI ANF INPS:

Documentazione necessaria per la richiesta degli assegni familiari dell’INPS nel caso in cui i genitori del bambino non siano sposati:

Modello Dichiarazione Altro genitore autorizzazione ANF

Bonus bebè -Bonus Nascita - Bonus Mamma Domani - ANF Assegni familiari

Guida a tutti i Bonus maternità in fvg

Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per riassumere nella maniera più semplice e schematica come richiedere gli assegni familiari e tutti i bonus maternità e bonus nascita che si possono richiedere in FVG.

1. BONUS NASCITA / BONUS MAMMA DOMANI

I2. BONUS BEBE’

3. BONUS 1200€/ANNO PER 1 ANNO

4. ANF – ASSEGNI FAMILIARI

BONUS MAMMA DOMANI

Il bonus mamma domani è un contributo economico pari a 800€ per le donne che entrano nel 7° mese di gravidanza.

Questo bonus verrà erogato in un’ unica soluzione, alla futura mamma, indipendentemente dal reddito.

I requisiti per il Bonus Mamma Domani sono:

  • residenza in Italia
  • cittadinanza italiana o comunitaria
  • cittadine non comunitarie regolarmente residenti in Italia

I documenti necessari per il Bonus Mamma Domani:

  • carta identità, codice fiscale e permesso di soggiorno;
  • certificato medico data presunta del parto,
  • codice iban

La richiesta Bonus Mamma Domani viene fatta su appuntamento dal nostro CAF Centro Fiscale Udine

BONUS BEBE’

Il bonus bebè è un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. L’assegno è annuale ed è corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno di età.

L’assegno è corrisposto mensilmente per un massimo di 12 mesi a partire dal mese di nascita o di ingresso in famiglia. 

I requisiti ISEE per richiedere il bonus bebè sono:

  • ISEE inferiore a 7.000 euro il bonus bebè è pari a 1.920 euro annui o 2.304 euro annui in caso di figlio successivo al primo
  • ISEE superiore a 7.000 euro annui, ma non superiore a 40.000 euro, il bonus bebè è pari a 1.440 euro annui o 1.728 euro annui in caso di figlio successivo al primo
  • ISEE superiore a 40.000 euro il bonus bebè è pari a 960 euro annui o 1.152 euro annui in caso di figlio successivo al primo

La  domanda del bonus bebè deve essere presentata da un genitore che rispecchia i seguenti requisiti:

  • convivenza con il figlio
  • cittadinanza italiana
  • di uno Stato dell’Unione europea o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione europea

I documenti necessari per il bonus bebè sono:

  • carta identità, codice fiscale e permesso di soggiorno;
  • certificato di nascita,
  • codice fiscale bambino;
  • codice iban

La richiesta Bonus Bebè viene fatta su appuntamento dal nostro CAF Centro Fiscale Udine

BONUS 1200€/ANNO PER 1 ANNO

E’ un incentivo Regionale per le nascite e le adozioni di minori nati o adottati.

Il bonus dei 1.200 euro annui per 1 anni e decorre dal mese di nascita o di adozione.

Per poter richiedere il bonus dei 1200€ è necessario:

  • Essere in possesso della Carta famiglia ed ha avuto o adottato uno o più figli.
  • Il nucleo familiare deve essere in possesso di ISEE minorenni pari o inferiore a 30.000 euro
  • Sia il richiedente che il figlio devono essere residenti in Friuli Venezia Giulia al momento della presentazione della domanda.

La domanda del bonus nascita deve essere presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’adozione al Comune di residenza o all’Ente gestore dei servizi sociale dei Comuni.

La richiesta Bonus nascita 1200€ viene fatta su appuntamento dal nostro CAF Centro Fiscale Udine.

ANF – ASSEGNI FAMILIARI

L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) è una prestazione economica erogata dall’INPS ai nuclei familiari di alcune categorie di lavoratori, dei titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente e dei lavoratori assistiti dall’assicurazione contro la tubercolosi.

Il riconoscimento e la determinazione dell’importo dell’assegno avvengono tenendo conto della tipologia del nucleo familiare, del numero dei componenti e del reddito complessivo del nucleo stesso. La prestazione è prevista in importi decrescenti per scaglioni crescenti di reddito e cessa in corrispondenza di soglie di esclusione diverse a seconda della tipologia familiare.

Se i genitori non sono sposati bisogna compilare un’autorizzazione nella quale viene dichiarato che l‘altro genitore non percepisce gli assegni familiari.

Documenti necessari domanda di Autorizzazione:

  • dichiarazione compilata e sottoscritta dal genitore non richiedente;
  • carta d’identità e codice fiscale di entrambi i genitori;
  • busta paga.

Documenti necessari domanda ANF:

  • carta d’identità e codice fiscale del richiedente, dell’altro genitore (se coniugati ) e del bambino;
  • busta paga;
  • data matrimonio (se coniugati);
  • 730 2020 redditi 2019 o cud 2020 redditi 2019.

La richiesta di assegni familiari vengono svolti su appuntamento scrivendoci su whatsapp al numero 3666018121 o compilando la richiesta di appuntamento direttamente dalla nostra home page.

è stato recentemente stabilito da Arera, l’Autorità’di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, il posticipo della scadenza per richiedere il rinnovo del Bonus Energia per le famiglie economicamente disagiate.

ARERA, tenendo conto delle difficoltà logistiche dovute al coronavirus, ha deciso di posticipare le scadenze per la richiesta di rinnovo del Bonus Energia 2020.

In particolare, il posticipo è valido per i cittadini cui Bonus scade tra l’ 1 Marzo e il 30 Aprile 2020 Ricordiamo che il bonus è destinato alle famiglie economicamente disagiate cui ISEE non superi  € 8,107.4.

Inoltre, fra le altre misure, ARERA ha stanziato un fondo di 1 milione e mezzo a sostegno dell’emergenza COVID-19.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere il seguente articolo.”

Ci teniamo a queste comunicazioni in quanto annualmente vengono ricevute solo il 30% delle potenziali domande di chi rientra in tale fascia ISEE per mancata informazione

Per compilare il modello Isee a Udine puoi contattarci per un appuntamento, anche online.

Chi deve fare il 730?

CHI DEVE FARE IL 730 2020?

Possono fare il 730 le persone nei seguenti casi:

  • pensionati o lavoratori dipendenti: rientrano in questa categoria anche quei cittadini italiani che lavorano all’estero ed il cui reddito viene definito in base alla retribuzione definita annualmente con apposito decreto ministeriale;
  • cittadini che percepiscono durante l’anno indennità che sostituiscono il reddito di lavoro dipendente, come indennità di mobilità o salariali;
  • soci di cooperative di produzione e lavoro, cooperative di servizi, cooperative agricole e di trasformazione di prodotti agricoli e di piccola pesca;
  • sacerdoti della Chiesa Cattolica;
  • giudici costituzionali, parlamentari nazionali e tutti coloro che detengono altre cariche pubbliche (consiglieri regionali, provinciali, ecc);
  • coloro che svolgono lavori socialmente utili;
  • lavoratori che sono stati assunti con un contratto di lavoro a tempo determinato per un periodo inferiore all’anno;
  • cittadini che lavorano in ambito scolastico e sono stati assunti con contratto a tempo determinato;
  • lavoratori che possiedono soltanto redditi di collaborazione coordinata e continuativa;
  • produttori agricoli che sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta, IRAP e IVA.

Possono compilare il Modello 730 anche quei cittadini che percepiscono le seguenti tipologie di reddito.

  • redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, come co.co.co e contratti di lavoro a progetto;
  • redditi che derivano da terreni e fabbricati;
  • redditi di capitale;
  • redditi di lavoro autonomo che non richiedono partita IVA, ovvero: prestazioni di lavoro autonomo che non vengono esercitate in modo abituale;
  • redditi diversi, ad esempio quei redditi che derivano da terreni e fabbricati che si trovano in territorio estero;
  • redditi a tassazione separata elencati nel quadro D.

Chi può evitare di fare il 730?

La regola generale che stabilisce chi deve fare il 730 individua anche i cittadini esonerati dalla presentazione del modello, ovvero coloro che presentando il modello 730 hanno un debito / credito inferiore a €10.33.

Inoltre non devi fare il modello 730 se:

  • hai percepito reddito da un unico sostituto di imposta, datore di lavoro o ente pensionistico con l’obbligo di effettuare le ritenute di acconto;
  • non possiedi detrazioni per il coniuge o per un familiare a carico;
  • non hai sostenuto spese da portare in detrazione o deduzione nel 730;
  • non devi pagare tasse IRPEF regionali o comunali.

Chi deve fare invece il Modello Redditi 2020 (ex Unico)

Tutti i contribuenti che non riescono a trasmettere entro i termini la Dichiarazione dei Redditi e tutti i titolari di Partita Iva che rientrano del Regime Fiscale Forfettario fanno parte dell’elenco di cittadini che devono presentare il Modello Redditi.