Documenti 730 2025 per i redditi 2024

Utilizzo dello SPID per semplificare la dichiarazione

Portare con sé le credenziali SPID permette di accedere direttamente ai servizi dell’Agenzia delle Entrate e recuperare in modo rapido diversi documenti già precompilati. Questo può semplificare la procedura e ridurre il numero di documenti cartacei da presentare. In particolare, se si dispone dello SPID, si possono omettere:

  • Certificazione Unica (CU) 2025, che può essere scaricata direttamente dal portale INPS o dall’Agenzia delle Entrate.
  • Dati catastali degli immobili, che possono essere recuperati automaticamente dal database dell’Agenzia delle Entrate.
  • Elenco delle spese sanitarie, già registrate nel sistema Tessera Sanitaria, se non sono necessarie integrazioni o correzioni.

DOCUMENTI NECESSARI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730/2025 (REDDITI 2024)

Per la corretta compilazione della dichiarazione dei redditi Modello 730/2025, è necessario presentare la seguente documentazione relativa all’anno d’imposta 2024.

DOCUMENTI PERSONALI

  • Documento di identità e tessera sanitaria del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico.
  • Credenziali SPID (se disponibili, per agevolare l’accesso alla dichiarazione precompilata).
  • Modello 730 o Redditi PF 2024 (se disponibile, per il confronto con l’anno precedente).

CERTIFICAZIONI DEI REDDITI

  • Certificazione Unica (CU) 2025 relativa ai redditi percepiti nel 2024 (lavoro dipendente, pensione, collaborazioni, ecc.).
  • Certificazioni relative a redditi di lavoro autonomo occasionale.
  • Certificazioni di altri redditi percepiti (affitti, dividendi, redditi esteri, ecc.).

IMMOBILI E LOCAZIONI

  • Visure catastali o atti di proprietà (solo in caso di variazioni rispetto all’anno precedente).
  • Contratti di locazione con estremi di registrazione (per immobili affittati).
  • Atti di successione in caso di eredità di immobili.

SPESE DETRAIBILI E DEDUCIBILI

Spese sanitarie

  • Fatture, ricevute, quietanze di pagamento e scontrini fiscali parlanti per visite mediche generiche e specialistiche, odontoiatria, acquisto di farmaci, occhiali da vista, lenti a contatto, protesi, esami di laboratorio e terapie riabilitative.
  • Certificati medici per usi sportivi o per il rilascio della patente.
  • Documentazione di eventuali rimborsi ricevuti (indicando l’importo non rimborsato dalla polizza sanitaria, se presente).

Interessi su mutui

  • Certificazione degli interessi passivi su mutui per acquisto o ristrutturazione dell’abitazione principale.
  • Fattura del notaio e perizia della banca (se il mutuo è stato stipulato nel 2024).
  • Fattura intermediazione immobiliare acquisto prima casa.

Spese di istruzione

  • Ricevute per tasse scolastiche e universitarie.
  • Ricevute per spese di mensa scolastica.
  • Prospetto delle spese detraibili per istituti privati.

Asili nido

  • Ricevute delle rette pagate per la frequenza (solo se non si è usufruito del bonus asilo nido INPS).

Premi assicurativi

  • Certificazioni delle polizze vita, infortuni, invalidità permanente superiore al 5% o non autosufficienza.

Spese sportive per i figli

  • Ricevute di pagamento per attività sportive praticate da ragazzi tra i 5 e i 18 anni.

Spese funebri

  • Fattura dell’agenzia di pompe funebri, indicando il legame di parentela e chi beneficia della detrazione.

Spese veterinarie

  • Fatture o scontrini per la cura di animali domestici.

Erogazioni liberali

  • Quietanze di pagamento a favore di ONLUS, ONG, istituti scolastici, istituzioni religiose, movimenti politici e associazioni sportive dilettantistiche (solo pagamenti tracciabili, no contanti).

Spese per assistenza personale soggetti non autosufficienti

  • Ricevuta firmata dall’assistente, con codice fiscale del prestatore e di chi effettua il pagamento.
  • Certificazione medica attestante lo stato di non autosufficienza.

Contributi previdenziali ed assistenziali

  • Bollettini INAIL per assicurazione casalinghe.
  • Ricevute versamenti per riscatto laurea, contributi volontari o ricongiunzione periodi assicurativi.

Contributi per addetti ai servizi domestici e familiari

  • MAV quietanzati per colf, baby-sitter, assistenti agli anziani.

Previdenza complementare / fondo pensione

  • Certificazione premi versati per previdenza complementare nel 2024.

Assegno periodico al coniuge

  • Codice fiscale dell’ex coniuge, sentenza di separazione/divorzio, ricevute dei versamenti effettuati.
  • Non deducibili le somme corrisposte in un’unica soluzione o destinate ai figli.

Adozioni

  • Certificazione spese rilasciata dall’ente che ha curato l’adozione di minori stranieri.

Versamenti F24

  • Deleghe bancarie F24 quietanzate degli acconti IRPEF 2024 e/o cedolare secca 2024.

Contratti di locazione agevolati (Legge 431/98)

  • Contratti per immobili adibiti ad abitazione principale.
  • Contratti per immobili locati da lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per lavoro.
  • Contratti di affitto per studenti universitari fuori sede.
  • Quietanze di pagamento del canone d’affitto.