Quali sono i motivi di dimissioni per giusta causa?Le dimissioni per giusta causa sono legittime quando il datore di lavoro compie un grave inadempimento che rende impossibile proseguire il rapporto. Il fatto deve essere oggettivo, serio, dimostrabile e tale da rompere il rapporto di fiducia.Stipendi non pagati per più mensilità consecutive.Molestie, ingiurie, discriminazioni o comportamenti lesivi della dignità.Mobbing e pressioni psicologiche reiterate.Cambio peggiorativo e ingiustificato di mansioni, orario o sede.Violazione delle norme di sicurezza e tutela della salute.Trasferimenti punitivi o privi di motivazioni organizzative.Cosa cambia tra dimissioni volontarie e giusta causa?Le dimissioni volontarie dipendono dalla libera scelta del lavoratore; quelle per giusta causa derivano da un comportamento grave del datore.AspettoDimissioni volontarieDimissioni per giusta causaMotivoDecisione personaleGrave inadempimento del datorePreavvisoDa rispettareNon dovutoNASpIDi norma non spettanteSpettante se riconosciuta la giusta causaProveNon richiesteNecessarie (documenti, testimonianze, ecc.)Quando si possono dare le dimissioni per giusta causa?Si possono dare in qualunque momento (anche in prova) quando si verifica il fatto grave. È importante agire tempestivamente per non far apparire tollerata la condotta.Prima dell’invio: raccogli prove (email, buste paga, verbali), valuta una diffida e chiedi supporto a un patronato/consulente.Come si fa a dare le dimissioni per giusta causa?Dal 2016 la procedura è solo telematica su ClicLavoro (Ministero del Lavoro) o tramite CAF/Patronato/consulente.Documenti e dati necessariSPID o CIE per l’accesso.Dati del datore (denominazione, CF, PEC, sede).Decorrenza delle dimissioni e selezione del motivo “giusta causa”.Eventuali allegati-prova (buste paga mancanti, segnalazioni, ecc.).La comunicazione viene inviata automaticamente a INPS, Ispettorato e datore (PEC).Cosa succede al datore di lavoro in caso di dimissioni per giusta causa?Le dimissioni telematiche sono immediate ed efficaci: il datore non può “rifiutarle”, ma può contestare la motivazione nelle sedi competenti.Nessun preavviso dovuto dal lavoratore.Obbligo di saldare tutte le spettanze (retribuzioni, ferie, TFR, mensilità aggiuntive).Possibili sanzioni/verifiche in caso di violazioni (sicurezza, molestie, mancati pagamenti).Nei casi gravi, possibile risarcimento danni al lavoratore.Come ottenere la disoccupazione dopo dimissioni per giusta causa?Le dimissioni per giusta causa sono equiparate a perdita involontaria del lavoro: si ha diritto alla NASpI.Requisiti e tempiDomanda INPS Naspi entro 68 giorni dalla cessazione.Almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni.Almeno 30 giornate lavorate negli ultimi 12 mesi.Indicazione del motivo “dimissioni per giusta causa” e documentazione a supporto.Per evitare errori, è consigliata l’assistenza di un patronato, come ad esempio il nostro CAF Centro Fiscale.Quanti stipendi non pagati per dimissioni per giusta causa?Come regola pratica, la giurisprudenza considera almeno tre mensilità non pagate consecutive un presupposto idoneo alla giusta causa. In presenza di circostanze particolarmente gravi, il giudice può valutare anche situazioni differenti, ma la soglia di 3 mensilità resta l’indicazione più prudente.Prima di procedere, conserva buste paga e prove dei mancati versamenti, invia una diffida e poi formalizza le dimissioni in modalità telematica.