Se stai pensando di avviare una associazione sportiva dilettantistica o se sei già parte di una ASD, in questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per gestirla correttamente dal punto di vista fiscale, amministrativo e legale.
CAF Centro Fiscale offre assistenza nella gestione delle pratiche fiscali relative alla Certificazione Unica (CU) e al modello 770, due adempimenti fondamentali per tutte le ASD che erogano compensi a collaboratori o dipendenti. Scopri come possiamo aiutarti a semplificare la gestione fiscale della tua Associazione.
Per essere riconosciuta come Associazione Sportiva Dilettantistica, l’associazione deve iscriversi al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche, gestito dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). L’iscrizione al registro è fondamentale per accedere ai benefici fiscali, alle agevolazioni e per garantirsi che l’associazione rispetti le normative previste per gli enti non commerciali.
Requisiti per l’Iscrizione 1. Affiliazione a Enti Sportivi Riconosciuti: L’ASD deve essere affiliata a una Federazione Sportiva Nazionale (FSN), Disciplina Sportiva Associata (DSA) o un Ente di Promozione Sportiva (EPS) riconosciuto dal CONI. 2. Statuto Conformato alla Legge: Lo statuto dell’ASD deve chiarire che l’associazione non ha scopo di lucro e che la sua attività principale è la promozione dello sport e dell’attività fisica, senza scopi commerciali. 3. Sede Operativa: L’ASD deve avere una sede legale dove svolgere attività, che può anche coincidere con la sede operativa. 4. Attività Sportiva e Formativa: È necessario che l’ASD promuova attività sportive o corsi di formazione sportiva.
Una volta iscritta, l’ASD è ufficialmente riconosciuta come ente sportivo dilettantistico e può usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla legge, ma deve comunque rispettare gli obblighi amministrativi e fiscali, come la redazione dei bilanci annuali.
Una delle principali motivazioni per cui molte persone decidono di avviare una ASD è il vantaggio fiscale che queste realtà possono ottenere. Le ASD regime fiscale godono di un regime fiscale agevolato, che permette loro di ridurre notevolmente il carico fiscale rispetto a una normale attività commerciale. Tuttavia, per poter beneficiare di queste agevolazioni, l’associazione deve rispettare determinati obblighi e non deve deviare dallo scopo non lucrativo.
Imposte Sulle Attività Sportive Le ASD regime fiscale sono soggette a un trattamento fiscale favorevole: – Esenzione IVA: Le attività sportive dilettantistiche sono esenti da IVA, come la gestione di corsi e la partecipazione a eventi sportivi. Tuttavia, se l’ASD svolge attività commerciale, come la vendita di merchandise o biglietti per eventi, allora sarà soggetta a IVA per queste attività. – Imposta sul Reddito (IRES): Le ASD sono esenti da IRES, ma devono rispettare alcune condizioni. In particolare, se l’ASD svolge attività commerciale (come la vendita di beni o servizi), deve applicare un’imposta sui ricavi derivanti da queste attività. – Legge 398/1991: Le Associazioni sportive dilettantesche che svolgono attività commerciale possono aderire al regime fiscale semplificato previsto dalla Legge 398/1991, che riduce la tassazione sui ricavi commerciali, semplificando anche gli adempimenti contabili.
Esempio pratico: Immagina che la tua ASD di calcio gestisca corsi di allenamento per bambini. I proventi derivanti dalle iscrizioni ai corsi sono esenti da IVA. Tuttavia, se vendi magliette personalizzate con il logo dell’ASD, questi ricavi sono soggetti a IVA e a tassazione come attività commerciale.
Le Associazioni sportive dilettantesche devono rispettare una serie di obblighi fiscali e amministrativi per mantenere il loro status di enti non commerciali e per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge.
1. Statuto e Registrazione Lo statuto dell’Associazione deve essere conforme alla normativa vigente e deve prevedere l’assenza di scopo di lucro. Inoltre, l’ASD deve essere registrata presso il CONI, come già descritto.
2. Modello EAS Se l’Associazione svolge attività commerciale (come la vendita di merchandise o biglietti per eventi), è obbligata a presentare annualmente il modello EAS (Dichiarazione degli Enti Non Commerciali) all’Agenzia delle Entrate. Questo modello serve a dichiarare le entrate derivanti da attività non sportive e a mantenere il regime fiscale agevolato.
3. Certificazione Unica (CU) e Modello 770 Se l’associazione paga compensi a collaboratori o dipendenti, deve rilasciare la Certificazione Unica (CU), che riepiloga i compensi e le trattenute fiscali. Inoltre, l’ASD deve presentare annualmente il modello 770, in cui vengono dichiarate le ritenute operate su stipendi e compensi.
4. Bilancio e Adempimenti Contabili L’ASD deve redigere un bilancio annuale, che documenti le entrate e le uscite dell’associazione. Questo bilancio deve essere approvato dall’assemblea dei soci e deve essere conservato per eventuali controlli da parte delle autorità fiscali.
La gestione fiscale di una ASD può essere complessa, ma con il giusto supporto è possibile ottimizzare tutti gli adempimenti richiesti. Ecco alcuni degli aspetti principali da considerare:
1. Tenuta della Contabilità Le ASD regime fiscale semplificato possono adottare un sistema di contabilità semplificata, che non richiede la tenuta di libri contabili complessi. Tuttavia, se l’ASD svolge anche attività commerciale significativa, dovrà adottare una contabilità ordinaria.
2. Compensazione dei Crediti Fiscali Se l’Associazione sportiva ha crediti fiscali derivanti dall’IVA sugli acquisti, questi possono essere compensati con i debiti fiscali derivanti dalle attività commerciali. È importante monitorare correttamente le operazioni per evitare errori.
3. Adempimenti Fiscali Ogni anno, l’Associazione deve preparare e inviare: – La Certificazione Unica (CU), che deve essere inviata entro il 16 marzo. – Il modello 770, che riepiloga le ritenute fiscali effettuate e deve essere inviato entro il 31 ottobre.
Per garantire il rispetto delle scadenze e delle normative, l’assistenza di esperti in ambito fiscale è fondamentale.
Presso CAF Centro Fiscale, offriamo un servizio completo per la gestione fiscale della tua associazione sportiva dilettantistica. Ci occupiamo della preparazione e invio della Certificazione Unica (CU) e della compilazione del modello 770, per garantire che la tua Associazione rispetti gli obblighi fiscali e continui a beneficiare delle agevolazioni previste dalla legge.
Esempio pratico di assistenza fiscale Immagina di essere il presidente di una Associazione sportiva dilettantesca di basket che ha diversi allenatori e collaboratori. Ogni anno, dovrai preparare la Certificazione Unica (CU) per ciascun collaboratore e inviarla all’Agenzia delle Entrate. Noi ti assisteremo in tutto il processo: dalla raccolta delle informazioni alla compilazione e invio, per garantirti che tutto sia in regola.
Nel 2023 sono entrate in vigore alcune modifiche rilevanti per le Associazioni Sportive Dilettantistiche che riguardano sia gli aspetti fiscali che amministrativi. Tra le principali novità, troviamo l’introduzione di nuovi obblighi per la certificazione dei ricavi commerciali e una revisione dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni fiscali. In particolare, è stato ampliato l’ambito di applicazione del modello EAS, che ora deve essere presentato anche per attività commerciali minori, come quelle relative alla vendita di biglietti o prodotti brandizzati. Inoltre, per le ASD regime fiscale, è stato previsto un rafforzamento dei controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, con l’introduzione di nuove modalità per la verifica delle rendicontazioni e la documentazione delle entrate. Un’altra importante novità riguarda l’estensione delle detrazioni fiscali per donazioni alle associazioni, che ora possono beneficiare di vantaggi maggiorati per le donazioni da parte di soci e terzi, sempre che l’associazione rispetti i requisiti previsti dalla legge.
Questi cambiamenti hanno lo scopo di semplificare il quadro fiscale per le ASD, ma richiedono una maggiore attenzione nella gestione contabile e fiscale. È fondamentale che le ASD si adattino tempestivamente a queste modifiche per evitare sanzioni e per continuare a usufruire delle agevolazioni fiscali previste per le associazioni senza scopo di lucro.
Aprire e gestire una Associazione sportiva dilettantesca è un’ottima opportunità per promuovere lo sport, ma richiede anche una gestione attenta e precisa degli adempimenti fiscali e amministrativi. Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti a gestire la tua associazione sportiva dilettantistica in modo semplice ed efficace.
Il tuo nome (*)
La tua email (*)
Il tuo telefono (*)
Autorizzo al trattamento i miei dati personali ai sensi della legge EU 679/2016
Δ
Pubblicato su Silvia Battistuta 03/11/2025 Professionalità,competenza e gentilezza.Ci si sente perfettamente seguiti.Veramente complimenti Pubblicato su Claudia Gremese 24/10/2025 Personale preparato ,gentile e disponibile La nostra esperienza con il sig. Edison è stata veramente soddisfacente ! Grazie a tutto lo staff Pubblicato su Marietta Bertolutti 24/10/2025 Persone molto preparate, gentili e soprattutto molto pazienti. Pubblicato su paolo fini 24/10/2025 Ho dovuto risolvere alcune situazione attraverso il patronato utilizzando whatsapp. Sara e' stata perfetta aiutandomi con tutte le mie necessità in modo professionale , rapido e con sempre una soluzione . Sono estremamente soddisfatto per il lavoro che Sara ha fatto . Raccomando 100 per cento !!!! Pubblicato su Kassandra Dazzan 22/10/2025 La ragazza che mi ha aiutato con la domanda per la disoccupazione, contando che era la mia prima volta è stata super cordiale e professionale. Nonostante i miei mille problemi con codici aggiornamenti ecc ha risolto tutto in fretta. Pubblicato su DANA O 20/10/2025 Gentili, disponibili veloci, competenti,complimenti! Pubblicato su Raf M 11/10/2025 Buongiorno , Io e Mia moglie abbiamo trovato questo studio Caf per caso su internet , ci siamo basati molto sulle recensioni e alla vicinanza a casa. Scelta Azzeccatissima!! Avevamo bisogno di risposte agli innumerevoli dubbi che accompagnano la maternità e la nascita di un primo figlio, dal punto di vista fiscale, e grazie a Roberta molte preoccupazioni sono svanite. Con tanta pazienza ci ha ascoltati e ha risposto ad ogni nostra domanda , consigliandoci e indicandoci la “strada da percorrere” per non perdersi nei meandri della burocrazia fiscale. Sempre disponibile e gentilissima anche a distanza, rispondendo celermente ai nostri messaggi. Quindi grazie Roberta e a tutto lo studio!!